Pod Lanisce, un’altra grotta con l’acqua per il Gruppo Grotte della AXXXO, questa voltain trasferta lontano dal Carso triestino nei pressi di Nimis.

76513d72-e576-4778-a8a8-31cfbf74df6aLe piogge battenti dei giorni precedenti all’evento, programmato per sabato 3 agosto, hanno contribuito a far salire l’adrenalina per questa uscita che ha riscosso un bel successo con ben 11 speleo – tra nuovi e vecchi – che hanno risposto all’appello. 

Situata sul declivio che dalla strada porta al rio di fondo valle, la grotta si sviluppa pressoché orizzontalmente a partire dall’ingresso che si raggiunge facilmente dopo un breve avvicinamento in mezzo al bosco. E proprio l’ombra degli alberi ha fornito refrigerio dal caldo estivo, reso ancora più soffocante dalle mute indossate nel vicino parcheggio sotto un bel sole cocente. Appurata l’accessibilità del primo sifone, l’allegra brigata si è accodata all’Avvocato, il nostro apripista, che come Virgilio ci ha condotto a volte carponi a volte eretti in mezzo alle gallerie dalle basse volte o in mezzo all’alto canyon che caratterizza la seconda parte delle grotta. Giunti infine nella piccola stanza finale, ecco spuntare dal sacco di Luca una “coppa dell’amicizia” e tutto il necessaire per la

92dc43dd-7fd2-4832-b9de-624c7437adcbpreparazione della famosa bevanda a base di caffè, cannella e….. grappa rigorosamente artigianale. Inebriati dal forte intruglio, l’uscita viene guadagnata velocemente e, considerata la calda giornata, la proposta di un bel tuffo viene subito accolta con entusiasmo. Infatti a pochi passi dall’uscita della grotta si trova un’agevole forra che forma una piattaforma naturale da cui fare un bel saltino di 4 metri nella pozza sottostante.

Chiusa la parentesi acquatica con relativo cambio d’abito, ci spostiamo a un paio di minuti di macchina per visitare anche la grotta Pre Oreak, tranquilla galleria che porta al sifone allagato collegato con la grotta di Viganti. Devo ammettere che indossare sopra agli indumenti termici asciutti la tuta completamente bagnata ci ha dato una scossa lungo la schiena alquanto elettrizzante. Conclusa la breve visita e delusi dall’assenza di trattorie aperte in cui chiudere in bellezza la giornata, decidiamo per una cena, se di cena si poteva parlare visto che erano appena le 18:30, nella vicina Slovenia a due passi da casa.

Si è conclusa così con una bella grigliata mista e altre specialità slovene la nostra uscita a cui hanno partecipato, oltre che al sottoscritto, Maurizio, Lorenzo/Ohm, Ilaria, Luca con Giacomo, Teresa, Paolo Z., Elisa, Axel e Carolina (questi ultimi della SAG).