Attività 2017 del Gruppo Grotte

Nel corso del 2017 il numero dei soci del Gruppo Grotte dell’Associazione CAI XXX Ottobre (GGAXXXO) si è attestato a 55 unità, cui vanno aggiunti 6 vecchi soci degli anni 70 che si sono reiscritti in gruppo apportando quella preziosa dose di esperienza e di aiuto per dare continuità alla storia del nostro gruppo.

I membri del GGAXXXO hanno investito il proprio impegno in iniziative teoriche (didattiche e divulgative) e pratiche (uscite esplorative e ripetizioni di cavità note).

In particolare, le iniziative operative possono essere quantificate in 385 giornate/uomo con finalità non esplorative e 117 giornate uomo con finalità esplorative. Queste ultime hanno  fruttato il rinvenimento di nuovi ingressi e la prosecuzione di cavità già note nelle zone di Sales, Monrupino e Fernetti e sono continuate le esplorazioni dell’abisso Pape Satan sul monte Canin. Spicca nel novero di tali iniziative l’esplorazione fino a quota -1025 da parte di un nostro giovane socio, in collaborazione con altri speleo italiani e sloveni, di una cavita sul versante sloveno del monte Canin. Le giornate dedicate alla ripetizione di cavità note, principalmente nel carso triestino e nel territorio regionale, hanno permesso di migliorare le qualità tecniche di tutti i soci, specialmente i più giovani e meno esperti che sono giunti con i corsi organizzati quest’anno.

Il gruppo si è poi prodigato in attività didattiche organizzate in compartecipazione con la Scuola Nazionale di Speleologia e con la Scuola di Speleologia “C. Prez”. In particolare vanno ricordati ben 2 due corsi di introduzione alla speleologia (29° e 30°) ed il 63° corso nazionale di tecnica (organizzato in collaborazione con la Commissione Grotte Eugenio Boegan). In parallelo, è stata introdotta l’attività di torrentismo affiliata alla scuola “C. Prez” che ha organizzato il primo corso sezionale.

Tra le attività divulgative organizzate dal GGAXXXO preme sottolineare la mostra fotografica, intitolata “Speleologia che passione”, organizzata presso il negozio di articoli sportivi Decathlon ma soprattutto la pubblicazione del numero XI degli annali: quest’ultima iniziativa testimonia l’effettiva crescita che il gruppo ha saputo dimostrare negli ultimi anni. Grosse energie sono state incanalate per la prossima realizzazione di un libro che sarà pubblicato in occasione del centenario della XXX Ottobre, che ha avuto origine proprio dai grottisti.

Il GGAXXO ha, inoltre, collaborato all’organizzazione del Nevee Outodoor Festival, riuscitissima iniziativa tesa a promuovere le attività all’aria aperta in ambiente montano, che ha avuto notevole risonanza mediatica. In ambito divulgativo e didattico e ha organizzato un escursione con 50 studenti universitari (comprensiva di lezione di geologia sul campo) presso le Grotte “di Ternovizza” e “dell’Acqua” dando così continuità alla collaborazione nata lo scorso anno. Inoltre, ben 30 giornate sono state dedicate con le classi delle scuole primarie e medie e sono state accompagnate in diverse grotte del carso triestino da un gruppo di volonterosi soci e in collaborazione con il CAT ( Club Alpinistico Triestino); quando possibile, in tali occasioni sono state organizzate suggestive proiezioni in grotta (Grotta Azzurra). Il gruppo mantiene la propria attività collaborativa con il Gruppo di Alpinismo Giovanile sezionale, ma a questo si aggiunge la visita da parte del Gruppo dell’Alpinismo Giovanile Club Alpino Italiano – Sezione Val Comelico presso la grotta A.F. Lindner, con notevole soddisfazione dei partecipanti. Si mantiene viva, con inalterato entusiasmo, la collaborazione non il gruppo di giovani “Opicina District” che ha portato all’organizzazione di visite guidate in grotte del carso triestino e una partecipazione di oltre 90 ragazzi.

Un nutrito numero di soci del GGAXXXO ha preso parte ad un’iniziativa formativa molto importante, organizzata dalla regione, incentrata sull’utilizzo di nuovi strumenti per la rilevazione topografica in ambiente ipogeo (Distox e TopoDroid).

Due nostri soci continuano la propria attività in seno al Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico.

Il gruppo mantiene attiva la partecipazione alle riunioni della Federazione Regionale della Speleologia e all’OTTO per la speleologia. Inoltre, soci del gruppo hanno preso parte ad una conferenza speleologica sulle novita’ esplorative del Kanin sloveno, tenutasi a Bovec il 2/12/2017.

Tra le onorificenze riconosciute, va sottolineata l’assegnazione, nel contesto della manifestazione “Hells Bells”, della Campana d’oro al film “BREZNO POD VELBOM”, realizzato dal nostro socio Alberto Dal Maso. Il film racconta l’eccezionale ed estrema scalata su ghiaccio eseguita all’interno del pozzo dell’omonima grotta da Luca Vallata, Matteo Rivadossi, Andrea Tocchini.

Continua la collaborazione scientifica con l’Università di Trieste, dedicata alle rilevazioni fisiche all’interno della grotta A.F. Lindner.